DI COSA SI TRATTA: commedia degli equivoci fra mariti, mogli, amanti ed ex-amanti, con comica finale.
COSA MI E' PIACIUTO:
un impeccabile Stan Laurel, ben spalleggiato dall'immancabile James Finlayson. Un paio di gags divertenti, con S. Laurel che si tira la porta in faccia in puro stile Stanlio, o quando esce con nonchalance accompagnando a braccetto una signora che in realtà è svenuta ed è sorretta da Finlayson.
COSA NON MI HA CONVINTO: è un film con Stan Laurel e Oliver Hardy, ma mentre il primo è il protagonista, il secondo è un comprimario e non interagisce con il compagno di sempre, quindi non è in realtà un film "di" Stanlio e Ollio. La trama, anche se semplice e non particolarmente originale, era più adatta quanto meno a un mediometraggio, fra i 30 e i 40 minuti. Così è un po' buttata lì. Regia piatta, con una successione di inquadrature frontali tipo teatro delle marionette.
Ho visto Amale e piangi con i cartelli originali in inglese.
Stanlio e Ollio su Amazon.it