COSA MI E' PIACIUTO:
anche se il cofanetto è dedicato a Buster Keaton, questo è uno dei film scritti e diretti da Roscoe "Fatty" Arbuckle, ciccione straordinariamente agile e fantasioso. La natura geometrica di alcune gags anticipa i film dell'autore e regista Buster Keaton, che qui è solo un attore di spalla, e oltre a far vedere quant'era bravo, smentisce una leggenda: come si può notare nel secondo fotogramma, Buster Keaton sapeva anche ridere! Pregevole spunto di comicità dell'assurdo quando Fatty si appoggia con la canottiera a un tronco d'albero su cui è appena stato dipinto un numero 5, e quando scappa ha ben visibile sulla maglia il numero, ma non rovesciato, e nello stesso stile di quello impresso sulle maglie degli altri concorrenti alla "Corsa dei 100 kg". La sequenza più comica è il duetto nel corridoio fra Fatty travestito da infermiera e Buster Keaton che fa il timidone.
COSA NON MI HA CONVINTO: soggetto banale, peraltro riscattato da tante piccole trovate.
CURIOSITA': la signora con l'ombrello trascinata dalle folate di vento nelle prime battute, è sempre Buster Keaton.
Ho visto Buonanotte, infermiera con
i cartelli in spagnolo.
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