COSA MI E' PIACIUTO:
dal punto di vista tecnico è stato fatto un lavoro eccezionale.
Certo, oggi si potrebbe fare ancora meglio, ma nell'88 il film destò
grande sorpresa. Ci sono idee divertentissime, come la spada canterina
(che canta come Sinatra), i proiettili animati, le curve sinuose all'inverosimile
di Jessica Rabbit, Betty Boop in bianco e nero, il travolgente cartone
iniziale in puro stile Warner Bros, e l'accoglienza riservata dal mondo
di Cartoonia (Toonville nell'originale) alla maniera invece dei cartoni
musicali Disney degli anni Trenta, e altro ancora.
COSA NON MI HA CONVINTO: dimenticandomi per un attimo della forma inusuale,
mi ritrovo in mano un film molto fragile. Che cosa mi resta, al di là
delle singole trovate? Si passa da una gag all'altra, con l'unico filo
conduttore della consueta ritrita storia dei cattivi che vogliono conquistare
il mondo ma alla fine il bene trionfa. Allora preferisco Agente Speciale
(The Avengers, i telefilm, non il film). Solita tronfia musica hollywoodiana
che affligge questo genere di realizzazioni, e insopportabili i sei
minuti e passa di titoli di coda. E' vero, nessuno mi obbliga a sorbirmeli,
ma... e se alla fine ci fosse stata una sorpresa, come in Appuntamento
a Belleville? Le interviste agli autori delle animazioni sono terribili:
sempre le stesse banalità, che dobbiamo sentire in tutti gli
extra di tutti questi dvd dell'area disneyana, e sempre pronunciate
con una teatralità ridicola. Dateci meno extra inutili, e abbassate
i prezzi!
Ho visto Chi ha incastrato Roger Rabbit in
inglese con i sottotitoli in francese.
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