COSA MI E' PIACIUTO:
avete un nuovo, grande, grandissimo televisore e volete sapere fino
a che punto possa meravigliarvi: Dolls è il vostro film. Avete
un piccolo e sfiatato televisorino portatile in bianco e nero e volete
dimostrare a voi stessi che può ancora darvi qualcosa? Dolls!
La sua bellezza straripante emergerà comunque. Volete negarvi
un'emozione? Guardate qualcos'altro. Sembro troppo vago, evasivo? Non
voglio rovinarvi il gusto di questo frutto saporoso provando a spiegarvi
a cosa somiglia. Dolls sono le marionette dello spettacolo
che apre il film e ne anticipa i temi. Appropriata la colonna sonora,
soprattutto il frammento pianistico, di una essenzialità spigolosa
pari a quella del racconto. Racconto che è un'espressione del
tipico pessimismo cosmico di Kitano, e che quindi non stupirà
chi conosce gli altri lavori del più originale e creativo cineasta
giapponese dei nostri giorni.
COSA NON MI HA CONVINTO: -
Ho visto Dolls in giapponese con i sottotitoli in italiano.
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