DI COSA SI TRATTA: a Stanlio e Ollio viene promessa una ricompensa in denaro se forniranno a uno scienziato un po' squinternato un cadavere per i suoi esperimenti, da prelevare nel vicino camposanto.
COSA MI E' PIACIUTO:
un paio di idee non particolarmente originali ma ben realizzate, come il palo verniciato di fresco, o il muro da valicare. Laurel e Hardy come sempre efficacissimi.
COSA NON MI HA CONVINTO: il soggetto è banale e viene riscattato solo in parte dalle singole sequenze comiche. La conclusione sembra cadere lì giusto perché è finita la seconda bobina. Più che in altri corti si avverte la necessità dell'avvento imminente del parlato, perché la mimica dei due comici è spesso tarata sulle espressioni verbali, che però sono demandate ai cartelli.
Ho visto Habeas Corpus con i cartelli originali in inglese, unica modalità possibile.
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