COSA MI E' PIACIUTO:
stilisticamente è un film molto interessante e a tratti piuttosto
originale (per esempio nella scena in cui i tre amici vanno a trovare
un certo Asterix); da un punto di vista puramente visuale è certamente
un'opera affascinante; bravi gli attori, molto naturali i dialoghi,
tanto da sfiorare in certi frangenti l'orbita del documentario. Non
mi sembra un caso che per i titoli di testa Kassovitz abbia scelto immagini
autentiche di scontri di piazza (quantomeno sembrano autentiche, se
non lo sono complimentoni!).
COSA NON MI HA CONVINTO: troppe estremizzazioni: i ragazzi che per tutto
il film non fanno mai nulla di normale, i poliziotti sadici, spacciatori
dappertutto, naziskin in assetto di guerra, botte, ammazzamenti, insomma
manca qualche punta di bianco in questo bianconero. E' certamente una
scelta, probabilmente è la visione del mondo con gli occhi dei
protagonisti (possibile che nella periferia di Parigi non ci sia una
sola persona simpatica senza essere fuori di testa?), ma alla lunga
il gioco mi ha un po' annoiato, e il finale non ha l'impatto brutale
che avrebbe potuto avere se ci si fosse arrivati in modo diverso. Sotto
l'aspetto stilistico, ci sono, per i miei gusti, troppe incursioni nel
linguaggio del videoclip musicale.
Ho visto L'odio in francese con sottotitoli
(obbligatori) in italiano per non udenti (fatti abbastanza bene).
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