DI COSA SI TRATTA: documentario-intervista su e con Diego Armando Maradona. Imprese sportive, impegno politico, la famiglia, i problemi con la cocaina.
COSA MI E' PIACIUTO:
in sintonia col titolo, più che di Maradona si parla delle affinità tra il campione argentino e il regista, nella professione, nella vita e nell'impegno politico e sociale. Quando Maradona approfondisce il suo punto di vista sulla sua vita, sulla carriera e sull'ambito nel quale si sono svolte, svela almeno in parte il mistero sulla presunta distanza fra l'artista sommo del pallone e l'uomo problematico. Quella che per gli altri è la normalità della vita quotidiana lui la viveva sul campo, inventando cose che i suoi colleghi non erano nemmeno in grado di concepire. E il non ritrovare fuori dal campo quella normalità lo aveva indotto a far ricorso alla cocaina. Quindi a lui il doping serviva per sopportare la vita normale, non per dominare il mondo sul rettangolo verde. Bella e intensa la parte dedicata alla sua vita di bambino, vissuta dignitosamente e con la certezza di quello che sarebbe diventato.
COSA NON MI HA CONVINTO: il materiale sembra essere stato accatastato alla rinfusa, senza un progetto. Certe volte sembra di vedere un dietro le quinte del film, piuttosto che il film medesimo fatto e finito, e penso che l'intento di Kusturica fosse proprio quello di creare un caso di metacinema nel campo del documentario. L'idea è interessante, ma il risultato mi lascia perplesso. Il titolo sarebbe dovuto essere "Maradona and Kusturica by Kusturica", perché nel supposto tentativo di delineare le affinità, si coglie un fastidioso autocompiacimento nell'illustrare la carriera del cineasta. Un po' come quegli attori famosi che sono invitati sul palco per consegnare un premio e finiscono per rubare la scena al premiando. Il "gol del secolo" viene riproposto almeno una decina di volte, e non c'è traccia del suo vero e unico "gol impossibile", quello segnato su punizione a giro da dentro l'area contro la Juventus. Gli inserti animati sono assolutamente dimenticabili. In definitiva, il confronto con le "storie di sport" di Federico Buffa è impietoso.
Ho visto Maradona By Kusturica in lingua originale e sottotitoli in italiano, ovvero nell'unica modalità disponibile nel dvd della BIM. Kusturica parla in inglese, Maradona in spagnolo.
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