MATRIX

TITOLO ORIGINALE The Matrix
ANNO 1999
PAESE Usa
REGIA Andy e Larry/Lana Wachowski
GENERE Fantascienza
ATTORI PRINCIPALI Keanu Reeves, Laurence Fishburne, Carrie-Anne Moss, Hugo Weaving, Joe Pantoliano, Marcus Chong, Julian Arahanga, Matt Doran, Gloria Foster, Belinda McClory
DURATA - FOTOGRAFIA 136' - colore
PRODUTTORE BLU-RAY Warner
Matrix - Wachowski

 

 

Matrix - Wachowski
Matrix - Wachowski
Matrix - Wachowski
Matrix - Wachowski

 


Punteggio assegnato al film: **
Punteggio complessivo assegnato al dvd (edizione e film): ***½
Punteggio Claudio Colombo Cinetop: ***½
 The Matrix
(1999) on IMDb

Recensione dell'11/5/2014

 

Qualità video: eccezionale.
Qualità audio: eccezionale.
Lingue: Inglese Dolby True-HD 5.1, Inglese, Francese, Italiano DD 5.1, Portoghese Brasiliano e Spagnolo DD 2.0
Sottotitoli: nelle stesse lingue più l'olandese
Formato video: 2.40:1  16/9
Extra significativi: un sacco di roba

Io posseggo l'edizione per il mercato britannico, che dovrebbe essere identica a quella italiana.




DI COSA SI TRATTA: Matrix è un mondo virtuale creato da un computer. Pochi uomini sono sopravvissuti all'estinzione del mondo reale e si organizzano per ripristinare lo stato precedente.

COSA MI E' PIACIUTO: Matrix lasciò tutti, me compreso, a bocca aperta per la qualità degli effetti speciali e le invenzioni grafiche, sul finire del secondo millennio. L'idea su cui si fonda la saga (seguiranno infatti altri due film) è sempre affascinante, anche se di certo non nuova, visto che Pedro Calderón de la Barca e Gigi Marzullo, tanto per fare solo due nomi e senza badare all'omogeneità del campione, sull'idea della vita come sogno ci hanno costruito sopra una carriera.

COSA NON MI HA CONVINTO: si parte a 100 all'ora per poi scoprire che la velocità è standard, e non cambia mai, cosìcché nell'ultima mezz'ora sembra di essere fermi (se si eccettua la vertiginosa sequenza dell'elicottero). Assumendo lo spunto della realtà come sogno, innervandolo con l'idea del grande computer che tutto genera e controlla, bisogna poi svilupparlo con estremo rigore concettuale, mentre invece la sceneggiatura si perde in una marea di approssimazione e di pseudo-misticismo, che fa tanto new age, ma fa soprattutto tanto sbadigliare. La maggior parte degli effetti speciali oggi non fa più così sensazione, il che significa che il film è invecchiato proprio negli aspetti che ne determinavano l'eccellenza. Musiche bruttissime.

CURIOSITA': nell'edizione 2002 del Morandini la recensione si chiude con la definizione "pastrocchio saccente e misticheggiante", e la valiutazione è di due stelle e mezza (per via delle qualità tecniche, soprattutto). Nelle edizioni più recenti l'espressione succitata è sostituita con "amalgamato e ispessito da una problematica filosofica di non irrisoria profondità. Più confusa e superficiale la sottotraccia religiosa (...)", e le stelle sono ora tre. Mi piacerebbe sapere se le due stesure sono da attribuirsi alla stessa persona. A proposito di identità, Larry e Lana Wachowski sono la stessa persona, solo chea un certo momento è sopravvenuto un cambio di sesso. L'ho scoperto soltanto ieri: lo so, probabilmente sono arrivato ultimo, ma il gossip non è il mio forte. Mi viene però da pensare che il tipo abbia delle idee un po' strambe: perché Lana e non Lara? Non è certo il nome che fa la stoffa.

Ho visto Matrix in inglese con sottotitoli in italiano.

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