MYSTIC RIVER

TITOLO ORIGINALE Mystic River
ANNO 2003
PAESE Usa
REGIA Clint Eastwood
GENERE Drammatico
ATTORI PRINCIPALI Sean Penn, Tim Robbins, Kevin Bacon, Laurence Fishburne, Marcia Gay Harden, Laura Linney
DURATA - FOTOGRAFIA 132' - colore
PRODUTTORE DVD Warner
Mystic River - Clint Eastwood (Sean Penn, Tim Robbins, Kevin Bacon)

 

 

Mystic River - Clint Eastwood (Sean Penn, Tim Robbins, Kevin Bacon)
Mystic River - Clint Eastwood (Sean Penn, Tim Robbins, Kevin Bacon)
Mystic River - Clint Eastwood (Sean Penn, Tim Robbins, Kevin Bacon)
Mystic River - Clint Eastwood (Sean Penn, Tim Robbins, Kevin Bacon)

 


Punteggio assegnato al film: ***½
Punteggio complessivo assegnato al dvd (edizione e film): ***½

Recensione del 7/1/2008

 

 

Qualità video: eccellente.
Qualità audio: buona, ma non all'altezza di quella video. E perfino inferiore a quella del documentario extra.
Lingue: Inglese e Italiano 5.1
Sottotitoli: inglese e italiano, normali e per non udenti
Formato video: 2.40:1  16/9
Extra significativi: interviste agli attori e a Eastwood, della durata di 11'.

Edizione disco singolo.

 



COSA MI E' PIACIUTO: Mystic River ha due qualità molto evidenti e difficilmente confutabili: è un film molto solido, e cioè con una sceneggiatura complessa ma molto calibrata, ben diretto, ben recitato, e che anche mettendo da parte ogni possibile interpretazione vale di per sé per la capacità di tenere lo spettatore sulla corda fino alla fine e pressoché ininterrottamente; è un film molto cupo, al punto che dopo tutto quel che è successo la sfilata finale per il Columbus Day equivale alla domanda (posta dall'autore, ma alla quale ci uniamo tutti): "E che ci sarà mai da festeggiare?". Sean Penn, al quale fra i tre amici è toccato quello con la personalità più complessa e ambivalente (anche se è il personaggio di Tim Robbins che a un certo punto dice di diffidare della propria mente), mette in mostra un repertorio interpretativo di rara ricchezza (e ciò gli verrà riconosciuto con l'assegnazione di un Oscar). Temi importanti come il rispetto dell'infanzia, la famiglia e il ruolo di ognuno in essa, i valori dell'amicizia, il retaggio del passato di ciascuno, la religione, vengono toccati senza che si possa mai, o quasi mai affermare che su questo Eastwood la pensa così, su quest'altro così. Ed è la stessa libertà che egli lascia ai suoi attori, i quali sono palesemente padroni di arricchire i loro personaggi secondo il proprio istinto. Non un film a programma, quindi, caratteristica rara nel cinema americano di oggi. Il semplice tema musicale, scritto da Eastwood, è utilizzato con la sua serenità come ossimoro in alcuni fra i momenti più disperati. Bella fotografia dai toni caldi.


COSA NON MI HA CONVINTO: due o tre dialoghi un po' ridondanti, o troppo magniloquenti (la moglie di Jimmy nel finale), o ancora di quella spigliatezza un po' casuale che dovrebbe servire ad allentare un po' la tensione ma che risulta forzata. Marcia Gay Harden (la moglie di Dave) un po' troppo sopra le righe, paradossalmente nel tentativo di starci sotto.


CURIOSITA': Tim Robbins, una decina d'anni dopo Le ali della libertà, qui interpreta ancora il ruolo di quello che ci va di mezzo a tutti i costi. Si vede che ha la faccia adatta.


Ho visto Mystic River in inglese con i sottotitoli in italiano (buoni).


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