COSA MI E' PIACIUTO:
la regia di Murnau veramente creativa e modernissima. Le immagini procedono
per allusioni più che raccontare esplicitamente l'orrore. Come
pure modernissimo è lo stile di recitazione dell'attrice che
impersona Ellen, Greta Schröder.
COSA NON MI HA CONVINTO: non faccio alcuna fatica ad immaginare l' impressione
che doveva suscitare questo film nel pubblico di allora. Viceversa stento
sinceramente a credere che questo Nosferatu possa ancora oggi destare
un'autentica inquietudine. Raramente tiro in ballo il ritmo di un film,
se non per valutarne l'omogeneità, ma qui l'andamento è
più che solenne: direi che è funereo, o meglio funerario,
in perfetto accordo col tema trattato. Più che una Sinfonia dell'Orrore
è una Sinfonia della Morte. Cinque atti, cinque variazioni della
stessa marcia funebre. Alla mia prima visione assoluta, non posso considerare
Nosferatu diversamente da uno splendido pezzo da museo, la cui importanza
storica è evidente. Per provare ad entrare davvero in sintonia
con l'opera d'arte, rimando me stesso - fiduciosamente - ad ulteriori
visioni.
CURIOSITA': ho pagato questo ottimo dvd 2,99 euro
presso Cdiscount (www.cdiscount.com).
In Italia si trova la sola versione in puro bianco e nero non restaurata,
edita da Ermitage, a un prezzo più che triplo. E'
prevista però l'uscita di una nuova edizione distribuita dalla
Fox (ottobre 2005).
Ho visto Nosferatu il vampiro nella versione colorata originale
di 90' con i cartelli in tedesco e i sottotitoli in francese.
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