DI COSA SI TRATTA: una ragazza sedicenne di colore e di taglia più che robusta, vive con una madre neghittosa e violenta, ha una figlia down ed è in attesa del secondogenito, entrambi concepiti con suo padre che abusa di lei da quando aveva tre anni.
COSA MI E' PIACIUTO:
tratta da un noto romanzo, "Push", è una storia triste di violenza familiare ed emarginazione che purtroppo prende completamente spunto dalla realtà, ma che col suo finale ottimistico mostra che la buona volontà sposta le montagne. I fatti sono raccontati senza reticenze ma con uno stile pudico e anti-spettacolare. Efficace l'espediente delle "visioni" di Precious che nei momenti peggiori immagina di essere una diva dello spettacolo. Il terribile, squallido personaggio della madre è interpretato da Mo'Nique, nota fin lì per ruoli brillanti. Ha vinto l'Oscar come attrice non protagonista. E' anche un film sul ruolo della scuola nel riscatto degli emarginati, e in questo campo non dice nulla di nuovo ma non risulta né inutile né banale; ha contato l'esperienza dell'autrice del romanzo come insegnante.
COSA NON MI HA CONVINTO: -
Ho visto Precious in inglese con
i sottotitoli in italiano.
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