DI COSA SI TRATTA: complicato ma solido intreccio costruito sulla figura di un boss della mafia irlandese di Boston (J. Nicholson), realmente esistito (e alla data odierna ancora esistente).
COSA MI E' PIACIUTO: sorvolando sull'assurdo sottotitolo della versione italiana, è semplicemente la storia di uomini che tradiscono, prevaricano, ammazzano, talvolta per necessità ma più spesso per volontà di sopraffazione e desiderio di possesso. La trama è complessa ma tutto fila, lasciando anche qualcosa per le riflessioni post-visione, tante sono le esche lanciate allo spettatore ancora condizionato dalla curiosità di capire dove si sarebbe andati a parare. La regia è talmente ricca da elargire gustosi bocconcini al cinefilo osservatore anche nelle visioni ulteriori. Tutti bravi gli attori, sui quali emerge il solito geniale Jack Nicholson.
COSA NON MI HA CONVINTO: -
CURIOSITA': la sceneggiatura è tratta da un film di Hong Kong del 2002, Infernal Affairs, ma è rielaborata in modo da dipanarsi a partire dal personaggio di Francis Costello, interpretato da Jack Nicholson, nella realtà Whitey Bulger, sanguinario boss della mafia irlandese di Boston che nel 2006, come ricordato dal breve documentario presente nel blu-ray, era latitante, e che fu poi arrestato a Santa Monica nel 2011.
Ho visto The Departed con l'audio originale e
i sottotitoli in italiano.
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