COSA MI E' PIACIUTO:
come film d'azione è... attivissimo, la storia d'amore è
molto bella, come saggio sull'incontro-scontro fra culture è
indubbiamente incisivo, in quanto thriller tiene sulla corda fino alla
fine, come documentario sugli Amish è utile e interessante. Non
ci sono lungaggini, e nonostante l'occasione offerta da un'ambientazione
insolita, e la bella fotografia (ispirata in parte, come ricorda Weir,
ai pittori fiamminghi), non vi sono neanche troppi compiacimenti estetizzanti.
Harrison Ford ha la faccia da buono anche quando fa il cattivo per necessità,
e quindi risulta inevitabilmente molto simpatico. Kelly McGillis è
a sua volta... molto ma molto simpatica. Entrambi sono bravissimi, e
davvero in gamba è anche il bambino, Lukas Haas. Certo, a causa
della sua natura, il film nelle visioni ulteriori perde qualcosa, ma
comunque lo rivedo sempre con grande piacere.
COSA NON MI HA CONVINTO: la musica. Sorvolando sulla già rimarcata
obsolescenza dei campioni sonori utilizzati, la qualità dell'invenzione
è abbastanza modesta, e inoltre nei primi 30' la colonna sonora
è proprio invadente. Non sarebbe bello avere la possibilità
del triplo audio, con dialoghi, effetti e musica su tre canali diversi
gestibili separatamente?
Ho visto Witness in lingua originale
con i sottotitoli in italiano. I dialoghi in tedesco non sono sottotitolati
(non so se è proprio tedesco, alludo alla lingua parlata dagli
Amish).
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