LA NOTTE DI SAN LORENZO

TITOLO ORIGINALE La notte di San Lorenzo
ANNO 1982
PAESE Italia
REGIA Paolo e Vittorio Taviani
GENERE Drammatico
ATTORI PRINCIPALI Omero Antonutti, Margarita Lozano, Claudio Bigagli, Enrica Maria Modugno, Paolo Hendel, David Riondino, Micol Guidelli
DURATA - FOTOGRAFIA 104' - colore
PRODUTTORE DVD Rai per La Cineteca Repubblica - L'Espresso
La notte di San Lorenzo - Taviani

 

 

La notte di San Lorenzo - Taviani
La notte di San Lorenzo - Taviani
La notte di San Lorenzo - Taviani
La notte di San Lorenzo - Taviani

 


Punteggio assegnato al film: ***
Punteggio complessivo assegnato al dvd (edizione e film): **

Recensione del 22/4/2004

 

 

Qualità video: molto deludente. Immagine poco definita, pellicola segnata, sbavature nella digitalizzazione in alcune scene.
Qualità audio: meglio la traccia 2.0 di quella 5.1, in cui i dialoghi suonano come inscatolati. In ogni caso la colonna sonora di Nicola Piovani meritava un trattamento diverso, e il risultato complessivo è modesto.
Lingue: Italiano Dolby Digital 5.1; Italiano 2.0.
Sottotitoli: italiano per non udenti.
Formato video: 1.66:1  4/3
Extra significativi: nulla.


COSA MI E' PIACIUTO: una storia come tante degli anni di guerra, ma raccontata con insolita equidistanza, senza la pretesa di voler giudicare nessuno, in equilibrio fra l'affresco corale e la piccola, tenera vicenda particolare, con un'emozionante virata - nel poetico finale - verso quest'ultima. Il film prende decisamente quota alla distanza. Se fosse stato tutto al livello degli ultimi tre quarti d'ora, parlerei senza esitazione di capolavoro.

COSA NON MI HA CONVINTO: quando dico che il film prende quota, significa che a mio avviso non parte affatto bene. E' come se tutto, la scrittura come la realizzazione, fosse all'inizio fuori fuoco, e gli autori avessero trovato per strada la chiave giusta. Nella prima mezz'ora i dialoghi sono troppo letterari, e suonano quindi falsi, né gli attori riescono a far molto per salvare la situazione (a parte Enrica Maria Modugno, che però esce presto di scena). I movimenti delle masse sembrano meccanici, impacciati, tanto quanto fluiscono naturali nella seconda parte. La macchina da presa sembra piazzata dove capita. La scena della svolta è quella ambientata nella Collegiata di Empoli. Se tutto il film fosse stato al livello dei primi tre quarti d'ora, lo definirei senza esitazione un fallimento.

CURIOSITA': non mi riferisco al film, ma al disco. La custodia è stata realizzata con un materiale plastico che tende a sudare, sicché sulla superficie del dvd si forma una patina collosa che impedisce di fatto la lettura del supporto. Il rimedio è molto semplice: raccogliete un po' d'acqua tiepida in un lavandino o dove vi pare, versate una modesta quantità di detersivo liquido per le stoviglie, immergete il dischetto nell'acqua e passate delicatamente uno strofinaccio morbido sulla sua superficie. Asciugate, sempre delicatamente, con un asciugapiatti che non sia ruvido - altrimenti addio film - e vi godete La notte di San Lorenzo. Quando poi riponete il disco nella custodia malvagia, è il caso di frapporre fra i due corpi due striscie di carta igienica affiancate, e magari anche di inserire il disco con la superficie illustrata verso il basso. Tutto questo discorso può valere anche per altri dvd della serie Repubblica-L'Espresso: controllate quelli che avete, prima che le custodie cattive si mangino i gustosi dischetti.

Ho visto La notte di San Lorenzo in italiano.


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