3. VARZI - CABANNE

73,6 km - disl. 1538 m

Mappa realizzata grazie a Google Maps

La tappa si preannuncia delicata. Avendo già in fase di progettazione la sola funzione di portarmi ragionevolmente vicino alle Cinqueterre, si è ulteriormente complicata perché la partenza era prevista da Bobbio, dove però ieri sera non avrei fatto in tempo ad arrivare ad un'ora decente. Inizialmente stamane avevo pensato di salire verso il Passo del Penice svoltando un po' prima verso Brallo, ma ben presto mi son reso conto che il traffico pesante sulla statale del Penice mi avrebbe avvelenato la passeggiata, sicché ho svoltato subito per Brallo di Pregola, replicando una parte di itinerario già percorsa nel 2002, ma in una mattinata piovosa. Oggi invece c'è il sole, e fa subito piuttosto caldo. Da Brallo, 950 m di altitudine, scendo verso Pratolungo, seguendo la Valle del Trebbia. Si scende fin sotto i 400 metri, per poi risalire verso i 510 di Ottone (con quel nome mi sarei aspettato che fosse amministrata dalla Lega, e invece no) e i 620 di Loco, da cui si diparte la strada che sale, passando per il bel borgo di Casoni, al Passo del Fregarolo, che negli ultimi 4 km oppone pendenze importanti, con una media del 9% e punte del 15%. Su un tornante ho temuto di ribaltarmi. Il mio bagaglio pesa approssimativamente 15 kg, lontano dagli eccessi del periodo 1997-2001, ma pur sempre un gran fardello da trascinare sulle montagne. Dal valico la discesa è precipitosa, fino alla strada della Val d'Aveto, lungo la quale, quasi subito, m'imbatto in un albergo-ristorante che, visto che sono ormai le 20, ho deciso che va benissimo per me.