24.
PIENZA - POGGIBONSI

109,9 km - disl. 1304 m

 

Mappa realizzata grazie a Google Maps

 

Avendo gią pagato ieri sera, e non servendo l'albergo la prima colazione, posso muovermi un po' prima del solito, alle 8,15. La colazione la faccio nel bar di fronte al duomo, ove ricordavo delle brioches particolarmente buone. Ricordavo benissimo. La strada da Pienza a San Quirico, percorsa alle 9 del mattino col sole alle spalle, č qualcosa di sublime. C'č anche poco traffico. Da San Quirico imbocco la vecchia Cassia per Torrenieri: č molto vallonata e non tanto scenografica quanto mi sarei aspettato. Da Torrenieri, per strada diritta, si arriva a San Giovanni d'Asso. Da qui fino ad Asciano i paesaggi tornano ad essere spettacolari. E naturalmente continuano ad esserlo dopo Asciano, sulla famosa Lauretana, meglio nota come la Strada delle Crete Senesi. Bisogna sopportare un saliscendi asperrimo, e oggi anche un forte vento contrario, ma lo si fa volentieri. I numerosi cartelli che indicano pendenze in discesa del 20% mentono. La pendenza pił accentuata č del 16% ed č in salita, all'inizio. Ad Arbia decido di puntare su Greve in Chianti, ma dopo le prime colline m'imbatto in una rotonda senza cartelli. Le mie cartine sono vecchie, il navigatore non capta alcun satellite, persone a cui chiedere non ce ne sono, non ho voglia di tirar fuori l'iPad anche perché non saprei dove appoggiare la bici... mi dico: "Sarą per di qua". Invece era per di lą. Mi ritrovo pertanto sulla cosiddetta via Chiantigiana che porta a Siena. Sono cosģ costretto a cambiare la meta della nostra gita: giunto alla periferia di Siena, proseguo per Poggibonsi, dove avevo gią fatto tappa due settimane fa.

 

TAPPA N. 25 CICLOGIRO 2011 TUTTI I CICLOGIRI HOME PAGE