28. FIDENZA - MILANO

115,1 km - disl. 262 m

Mappa realizzata grazie a Google Maps

Passare una giornata in bicicletta sulla via Emilia, sono il primo a saperlo, non è il massimo del divertimento, ma quando casa propria s'intravvede all'estremità opposta di un righello lungo appena 115 km, non si fanno tante storie: si pedala, e si sopportano i camion. Riesco a partire alle 7,35, essendo l'hotel vicino alla stazione ferroviaria (anche se oggi c'è sciopero dei treni). Dopo un paio d'ore riscontro una nuova deformazione della ruota posteriore, causata dalla rottura di un raggio: e sono tre. Il mio augurio che non se ne rompano altri fino a casa è ascoltato da un ipotetico santo protettore dei cicloturisti. Il vento contrario si ripresenta solo dopo Piacenza, ove ho il piacere di transitare sul nuovo ponte sul Po, inaugurato lo scorso 18 dicembre. E' dotato di una ben protetta pista ciclopedonale, che permette perfino di fermarsi ad ammirare il re dei nostri fiumi. Fino all'arrivo le uniche attrazioni sono i bar delle stazioni di servizio, che in Lombardia sono sensibilmente più cari rispetto al resto d'Italia. Arrivo a casa alle quattro in punto, dopo aver percorso complessivamente 2250,3 km e aver superato un dislivello di 23657 metri (medie 80,4 e 845).