14. MANTOVA - CREMONA

86,5 km - disl. 115 m

Mappa realizzata grazie a Google Maps

Zittisco la sveglia, e dormo profondamente per un'altra ora e mezza. Quando mi sveglio di nuovo e vedo che sono le 8,45, mi attivo come un forsennato che neanche a Giochi senza frontiere avendo giocato il jolly. Alla reception, nel momento del commiato, l'albergatrice mi regala una torta sbrisolona! Fra l'altro si inserisce benissimo in una delle mie borse, e quindi la porterò a casa. La torta, non l'albergatrice. Sebbene... Torno nel centro di Mantova, per comprare una cartina della Lombardia (nulla meglio di una mappa cartacea per progettare una tappa dal nulla), e per scattare qualche foto al castello illuminato dal sole. Fino a Sabbioneta decido di procedere sulla statale (420), contando sul fatto che in luglio il traffico commerciale di venerdì non è particolarmente intenso. Infatti è così, anche se in alcuni tratti la sede stradale è un po' strettina. Caldo intenso ma non umido. Dopo un giretto e una pausa in Sabbioneta, inizia l'era delle ciclabili. Occorre seguire le indicazioni per Ponteterra; arrivando in questa località cominciano a comparire i cartelli del percorso ciclabile, dapprima fino a Casalmaggiore, e poi verso Cremona lungo il Po. Per un bel po' pedalare fuori dal traffico annulla ogni altro disagio, ma poi subentra la noia. All'altezza di San Daniele Po rientro nella società civile, completando l'itinerario sulla strada normale, peraltro poco trafficata. Trovo albergo e ristorante a due passi da Piazza Duomo, vanto inestimabile di Cremona.