3. ASTI - FOSSANO

80,9 km - disl. 648 m

Mappa realizzata grazie a Runtastic e Openstreetmap

Si prospetta un'altra giornata soleggiata ma non troppo calda. Prima di lasciare Asti vado a visitare la Cattedrale, una delle chiese più affrescate che io conosca, quindi esco subito in direzione Isola d'Asti. La strada che prosegue poi per Costigliole d'Asti, Castagnole Lanze, Neive e scende infine ad Alba, è tutto un susseguirsi di squarci panoramici mozzafiato sulle colline ricoperte di vigneti. Alba ha un bel corso principale con due file di portici, come la maggior parte dei centri storici piemontesi. La parte restante dell'itinerario era noiosa ma inevitabile. La pianura del cuneese è un piano dolcemente inclinato, ma a un certo punto, all'altezza di Bra, c'è una specie di gradino. Un cartello indica una pendenza del 10%, ma in verità non supera il 7%, ed è comunque uno strappo breve. La condizione fisica sta lentissimamente migliorando, ma per domani conto di abbandonare almeno il superlativo, se non la radice dell'avverbio, perché tempo permettendo, inteso sia come crono che come meteo, dovrei affrontare il Colle dell'Agnello. Lo so, l'ho già ricordato ieri, ma quando uno ha un chiodo fisso... Con la scusa che nelle scorse settimane ho perso un po' di peso, dopo due giorni di ascetismo alimentare oggi ho probabilmente un po' ecceduto. Proprio ora che devo affrontare il Colle... Non ve l'avevo detto?