17. CASTRES - CARCASSONNE

74,5 km - disl. 897 m

Mappa realizzata grazie a Runtastic e Openstreetmap

Il percorso di oggi è diviso in due parti: una più breve fino a Mazamet, una più lunga da Mazamet a Carcassonne. Fino a Mazamet sono circa 20 km con un'ascesa facile fino a circa 320 m di quota (partendo da circa 200). Mazamet la ricorderò solo per l'avventura vissuta con un distributore automatico di bibite che si è bloccato, l'assistenza della proprietaria della tabaccheria che gestisce il distributore, la lunga e complessa telefonata a più voci e in più lingue con il servizio di assistenza che mi prometteva un rimborso salvo poi arrestarsi davanti al problema della mia cittadinanza straniera. Bello il passaggio in cui la fanciulla al telefono cercava di tradurre col computer quello che voleva dirmi, e che io avevo già capito. Poi si è messa a parlare spagnolo, ma credendo che fosse italiano, sicché io le ho detto che lo spagnolo lo parlavo. Per tutta risposta lei è tornata al francese. Intanto la tabaccaia se la rideva, e io con lei. Alla fine si sono messe d'accordo fra di loro per il rimborso e io ho avuto la mia bibita. Divertente, no? È pensare che la posta in palio era di un euro e sessanta centesimi. La seconda parte, di 55 km, prevede una salita un po' più impegnativa. La strada bordeggia quota 800 metri, con qualche breve contropendenza nella fase di discesa. Così anche oggi ho avuto il mio Pordoi. Il mio albergo è abbastanza vicino alla Cité, alla quale salgo verso le 19, cioè l'ora in cui la luce valorizza al massimo la fulgida bellezza delle mura di Carcassonne. Da domani comincia il girone di ritorno.