13. ASCIANO - PAGANICO
68,4 km - disl. 889 m
Mappa realizzata grazie a Runtastic
Dopo la chiacchierata di ieri sera col proprietario dell'Hotel La Pace, stamattina ne ho intessuta un'altra con suo padre, ultra-ottantenne vitalissimo. Uno dei motivi principali per i quali vengo qui circa ogni tre anni, è che mi sento quasi come a casa, e per giunta in un luogo fra i più belli che io conosca. Mi muovo alla volta di San Giovanni d'Asso, ma svolto un po' prima, passando per la frazione di Chiusure. Sono 10 km di leggendaria bellezza, e le fotografie non riescono a dare un'idea piena di cosa si prova a stare in questi posti. Sfiorando ma senza fermarmi l'Abbazia di Monte Oliveto, scendo a Buonconvento, città natale di Mauro Bellugi, che quest'anno ha davvero compiuto 62 anni. Il borgo merita sempre una visita, anche all'ennesimo passaggio. Poco dopo la ripartenza per Montalcino, noto che nerissimi nuvoloni si stanno addensando sopra la mia testa. Pochi minuti dopo debbo fermarmi sotto una tettoia per lasciar passare un temporale. Riparto tre quarti d'ora dopo, ma alle porte di Montalcino sono costretto a sfruttare un'altra tettoia, sotto la quale perdo questa volta un'ora. Passo frettolosamente per Montalcino, ma intanto il sole sembra averla vinta. La strada verso Grosseto sale dapprima per un paio di km fino al Passo dei Lumi Spenti (620 m), e poi si tuffa nell'oceano delle vigne del Brunello. Il territorio comunale di Montalcino è vastissimo. Manca ancora parecchio a Grosseto, e mi riprometto di cogliere l'occasione eventuale di un albergo nella zona d Paganico. L'occasione si presenta.
|
|
|
|
|