7. VAUMEILH - MANOSQUE

70,3 km - disl. 299 m

Mappa realizzata grazie a Runtastic e Openstreetmap

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Continua la saga delle strade gibbose. Ma continua anche il bel tempo (e pure il vento contrario).

Stamane ho fatto colazione in un frutteto, e ho potuto godere direttamente dei suoi prodotti, con marmellate di albicocche, pesche e mele qualchecosa, non conosco l’equivalente italiano e ho dimenticato il termine francese. Ho poi comprato la prima baguette dell’anno, a Sisteron: di superba fragranza, irresistibile.

A Sisteron ho visitato la città vecchia, dietro suggerimento di una gentilissima signora di passaggio. Suggerimento eccellente.

Dopo Château-Arnoux, nota per il suo castello (chi l’avrebbe mai detto), ho deviato a sinistra per superare il ponte sulla Durance e arrivare a Oraison, trampolino di partenza per Valensole e la Piana delle Lavande. Trampolino che ho ignorato, perché per la fioritura della lavanda la prima settimana di giugno è un po’ presto.

Sono tornato sulla sponda destra della Durance e dopo un’altra estenuante serie di gobbe sono arrivato a Manosque, che ha un centro storico piccolo ma molto tipicamente provenzale. Incredibile dictu, in un ristorante sulla piazzetta del municipio dal nome italiano (Il Gusto), ho potuto gustare un vero piatto di spaghetti pomodoro e basilico all’italiana e non alla francese. E’ la prima volta che mi succede, in terra di Francia.