Andatura media: 12,7 kmh - Media complessiva: 10,0 kmh
Temperatura media: 21,0 °C
Punti d'interesse: Vigolo Vattaro, i laghi di Caldonazzo e di Levico, Val Sugana, Passo Manghen, ciclabile della val di Fiemme, Tesero
Gradimento: ***/****
Difficoltà: ****/*****
NOTE: Giornata fresca, cielo a tratti uggioso, ma senza un reale rischio di pioggia. Ho sperimentato il limite del dislivello raggiungibile con due batterie: 2660 metri. Gli ultimi 63 sono stati superati a forza di gambe. Ma soprattutto oggi ho visto con i miei occhi gli effetti devastanti della tempesta Vaia, che nel 2018 ha abbattuto circa 50 milioni di alberi. Il Manghen è una delle zone più colpite, soprattutto lungo la discesa sulla val di Fiemme. Recentemente ho acquistato un esemplare di Vaia Cube, un cubo di legno (larice e abete) che funge da amplificatore passivo per i telefoni cellulari. E' un bell'oggetto, odora di legna tagliata di fresco, funziona benino, e parte del ricavato è utilizzata per ripiantare gli alberi. Tornando al dislivello, i 2723 metri superati oggi sono il mio record personale. Il record precedente era di 2700 metri, anno 1995, con una bici normale, certo, ma con un ciclista assai più giovane e con un peso complessivo ciclista+bici+bagagli che non raggiungeva i 90 kg, contro i 130 kg di oggi. Bellissima la ciclabile della val di Fiemme, ma chi proviene dal Manghen non deve dimenticare che per arrivare a Tesero c'è da scarpinare ancora un po'.