TAPPA 26 : DINAN - AVRANCHES

 

 

122,5 km - Dislivello: 500 metri - Gradimento: ***

 

Le previsioni del tempo per la Bretagna o sono falsate per attirare comunque i turisti, o sono sbagliate perché è difficile farle. Previsioni per oggi: variabile al mattino, soleggiato al pomeriggio. Realtà: coperto al mattino, coperto al pomeriggio. Temperature sempre più vicine ai 10 che ai 20 gradi. Da Dinan a Dinard è ben segnalato un itinerario per i ciclisti. Non sono piste ciclabili, ma si tratta comunque di strade secondarie poco battute dai veicoli motorizzati. Da Dinard a St-Malo però c'è solo una strada, a due corsie per ogni senso di marcia e quasi sempre senza banchina laterale: la situazione più inquietante per un ciclista. St-Malo ha un aspetto molto severo: mi mette tristezza. Fino a Mont-St-Michel c'è vento a favore, e quando la strada si avvicina alla costa cessano le ondulazioni. Si va che è un piacere, a 30 km/h e oltre senza alcuna fatica. Svolto a sinistra per Quatre Salines, e raggiungo Mont-St-Michel per stradine di campagna. Sul rettilineo che porta ad uno dei luoghi-simbolo della Francia, il vento laterale è fortissimo. Entro le mura l'affollamento di turisti, benché siano appena passate le 2, mi ricorda l'ammasso ai cancelli di San Siro prima di un derby quando ancora i posti non erano numerati. Insopportabile, inutile. Dopo meno di 100 metri torno fuori e opto per un giro attorno alle mura, all'esterno. Quando torno alla bicicletta, scopro che una folata di vento più forte delle altre l'ha messa a terra. Da questo momento il cambio non funzionerà più in modo ottimale.

 

 

 

 

 

 

 

Per non voler tirar fuori la cartina, manco la deviazione pro-ciclisti verso Avranches, e mi trovo all'imbocco della solita odiosa superstrada. Prendo una stradina che porta ad un paesuccio vicino ad Avranches, chiedendomi come mai adesso il vento sia così smaccatamente a favore. Dopo 6 km scopro che il paese ha pressappoco lo stesso nome di un altro borgo che si raggiunge percorrendo la medesima strada, ma in senso contrario. Torno indietro un pezzetto, vado a Ducey (e nel frattempo comincia pure a piovere), e da qui imbocco con soave fiducia una strada che passando per St-Quentin mi porta ad Avranches. Fra Ducey ed Avranches, tuttavia, si frappongono collinone con pendenze da funicolare, e il vento è perfettamente frontale. La sera ad Avranches ci sono 12 gradi e un cielo meraviglioso (1, 2, 3, 4)


Verso la NormandiaMont-St-MichelMont-St-MichelMont-St-MichelMont-St-MichelMont-St-MichelMont-St-MichelMont-St-MichelMont-St-Michel
Mont-St-MichelMont-St-MichelMont-St-MichelAvranchesAvranchesAvranchesAvranches

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