Le previsioni del tempo per la Bretagna
o sono falsate per attirare comunque i turisti, o sono sbagliate perché
è difficile farle. Previsioni per oggi: variabile al mattino,
soleggiato al pomeriggio. Realtà: coperto al mattino, coperto
al pomeriggio. Temperature sempre più vicine ai 10 che ai 20
gradi. Da Dinan a Dinard è ben segnalato un itinerario per i
ciclisti. Non sono piste ciclabili, ma si tratta comunque di strade
secondarie poco battute dai veicoli motorizzati. Da Dinard a St-Malo
però c'è solo una strada, a due corsie per ogni senso
di marcia e quasi sempre senza banchina laterale: la situazione più
inquietante per un ciclista. St-Malo ha un aspetto molto severo: mi
mette tristezza. Fino a Mont-St-Michel c'è vento a favore, e
quando la strada si avvicina alla costa cessano le ondulazioni. Si va
che è un piacere, a 30 km/h e oltre senza alcuna fatica. Svolto
a sinistra per Quatre Salines, e raggiungo Mont-St-Michel per stradine
di campagna. Sul rettilineo che porta ad uno dei luoghi-simbolo della
Francia, il vento laterale è fortissimo. Entro le mura l'affollamento
di turisti, benché siano appena passate le 2, mi ricorda l'ammasso
ai cancelli di San Siro prima di un derby quando ancora i posti non
erano numerati. Insopportabile, inutile. Dopo meno di 100 metri torno
fuori e opto per un giro attorno alle mura, all'esterno. Quando torno
alla bicicletta, scopro che una folata di vento più forte delle
altre l'ha messa a terra. Da questo momento il cambio non funzionerà
più in modo ottimale.