La nostra intenzione era di arrivare fino
a Davos, ma un forte acquazzone ci ha indotti a fermarci a Wiesen. In
mattinata, da Pontresina
abbiamo seguito un percorso ciclabile molto gradevole, al termine del
quale ci siamo ricongiunti alla strada principale in località
la Punt. La ciclabile, dopo aver guadagnato una cinquantina di metri
di dislivello nel bosco, ridiscende, e incrociando la statale prosegue
per l'Albula. La cartina inganna:
650 metri di dislivello in 9,5 km dovrebbero essere dati rassicuranti,
ma in realtà la salita vera e propria termina dopo 7 km, e quindi
le pendenze non sono così dolci come si sperava. L'ambiente naturale
è comunque molto bello. A un chilometro dal passo comincia a
piovere. Ripariamo nel rifugio, e l'occasione è propizia per
un quasi-pranzo. In discesa pioverà un po' fino a Bergün
(Bravuogn in romancio), che è un borgo fatto di case affrescate,
molte delle quali restaurate di recente. Da Bergün si continua
scendere verso Tiefencastel, ma poco dopo il paese di Alvaneu Bad si
prende a destra, direzione Davos. La strada sale subito con pendenze
fra il 5 e il 9 per cento. Sullo sfondo il cielo è nero. Cerchiamo
alloggio dapprima ad Alvaneu Dorf, e poi, dopo una breve sosta per lasciar
sfogare un primo piovasco, troviamo ottima sistemazione a Wiesen.
Anche qui ci sono belle case.
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