Partenza di nuovo sotto un cielo perfettamente
azzurro dopo una colazione pantagruelica. Se il buongiorno si vede dal
mattino, non ci si aspetta niente di meno di una giornata perfetta,
e saremo accontentati. I tre passi superati sono tutti di una bellezza
paradigmatica, e questo lo vede chiunque, ma poi il ciclista sa apprezzare
la regolarità delle ascese, almeno per quanto riguarda Falzarego
e Pordoi. Il Sella
è un po' più brusco, ma dal bivio per Canazei son meno
di 6 km. Incontriamo molti cicloturisti, di giornata o di lunga percorrenza,
e quindi "al naturale", con lo zaino, con le borse, o con
i carrelli. Col passare delle ore il cielo si arricchisce di quelle
nuvolette che fanno la gioia dell'esteta, e del fotografo. In una tappa
così bella non si avverte la stanchezza, anche se il dislivello
sfiora i 2000 metri. La mia schiena è ancora un po' dolente,
ma va molto meglio. In ogni caso, in bici non mi dà alcun problema.
Stasera tappa in un albergo, il Plan de Gralba, che mi piace segnalare
per la posizione foriera di viste memorabili e per l'eccellente rapporto
qualità-prezzo.
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