Manco a dirlo, altra splendida mattinata
di sole. Dal nostro balcone, ammiriamo il
Sassolungo in tutto il suo splendore. L'ascesa del Passo
Gardena è facile, se non altro per la sua lunghezza modesta.
In cima, altro spettacolo. Si scende lungamente fino a Brunico.
A Longega le auto vengono deviate verso il Furcia, i camion direttamente
verso Brunico. Su quest'ultima strada, essendo ora di pranzo, non c'è
nessuno. Si attraversano alcune lunghe ma ben illuminate gallerie in
discesa, di recente costruzione. A 5 km da Brunico si prende una ciclabile
ben indicata che conduce nel cuore della cittadina dove più tardi
faremo tappa. per ora, visto che è ora di pranzo anche per noi
ciclisti, ci concediamo uno spuntino, dopodiché, sempre per pista
ciclabile, imbocchiamo la Valle di Tures fino a Campo
Tures. L'itinerario, che procede zigzagando fra campi, boschi e
piccoli borghi con pendenze quasi impercettibili, è una passeggiata
ideale, anche se fa molto molto caldo (siamo sui 40°, secondo il
mio ciclocomputer). A Campo Tures diamo un'occhiata da lontano al castello,
e torniamo a ritmo blando sulle nostre tracce, dopo aver mollemente
indugiato nei pressi di una fontana. Gaetano prenderà il treno
domattina, io continuerò ancora per qualche giorno.
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