TAPPA 30 : CUNEO - MILANO

 

 

228,3 km - Dislivello: 471 metri - Gradimento: **

 

Sveglia precoce, partenza alle 7,23. Non c'è vento. Verso le 10 sono già a Cinzano, e anche calcolando un'andatura media più tranquilla, non dovrei avere problemi a raggiungere casa per l'ora di cena. Telefono per avvertire.

La tappa di oggi è simile, ma non uguale, a quella che concluse il ciclogiro del 1999. Allora ero partito da Pianche, quaranta chilometri prima di Cuneo, e a Torre Beretti, invece di andare verso Mortara come feci allora, ho puntato verso Mede e Lomello. A Mede però, invece di passare per il centro, ho preso la circonvallazione, perdendo il vantaggio in termini di percorrenza che sarebbe derivato dalla scorciatoia. Sicché, 268 km nel 1999, 228 questa volta. Mancano giusto i 40 km iniziali.

Il percorso è sostanzialmente pianeggiante. L'unica salitella dignitosa è quella che permette di scavalcare un colle fra Alessandria e Valenza. Ha pendenze anche significative negli ultimi metri, ma si tratta di uno strappo che complessivamente non supera i 2 km (mi riferisco alla salita vera e propria, non al falsopiano preparatorio che parte da Alessandria). Il dislivello è di un centinaio di metri.

 

 

 

 

 

 

 

Gli altri centri storici li ho evitati tutti, con l'eccezione di Fossano, che risiede su un piccolo colle: oggi era giornata di ciclismo e basta.

Come previsto, sono arrivato a casa per l'ora di cena. Da Abbiategrasso ho imboccato l'alzaia ciclabile del Naviglio Grande, bellissimo percorso. Avrei poi dovuto abbandonare l'alzaia prima di avvicinarmi al centro di Milano, per evitare la folla pedonale di coloro che si recavano presso i locali sui Navigli, ma mi sono distratto, e l'attraversamento della zona mi ha richiesto almeno un quarto d'ora di slalom a passo d'uomo, con la complicazione dell'orrenda pavimentazione di quel tratto di strada, che definire sconnessa è poco.

E così sono di nuovo a casa. Peccato per l'accorciamento della parte spagnola dell'itinerario, ma sono molto soddisfatto di quello che è rimasto. Credo di aver capito che miscelare nel programma posti sconosciuti ad altri già noti e già apprezzati sia un'ottima ricetta.

Ho percorso km. 3083,640, e superato un dislivello complessivo di 28249 metri. Le medie giornaliere: km. 102,788 con 942 metri di dislivello.


Nell'ultima giornata di viaggio non ho scattato alcuna foto. Un po' perché ero molto impegnato a pedalare, un po' perché mi ero accorto di aver scattato fin qui esattamente 1000 fotografie, e mi spiaceva sciupare il numero perfetto. Di queste 1000 fotografie, 601 sono state selezionate per il sito e potete vederle direttamente qui. Molte di queste, e lo dico a chi si innamorasse perdutamente di una foto in particolare, sono disponibili presso le agenzie fotografiche con le quali collaboro, nel formato originale di circa 10 Mpixel e con una compressione praticamente nulla. Se volete potete ricavarne dei poster di grande formato e di eccellente qualità.

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