Finalmente sono riuscito a partire presto, poco dopo le 8, ma poi la lunga permanenza a Lyon (3 ore) e a Pérouges (un'ora) mi ha ridotto sulla soglia del tramonto. Sono però arrivato a Bourg-en-Bresse come previsto.

Lione è bella, con la particolarità dei due fiumi che scorrono in parallelo, ma dall'aspetto un po' severo, anche nel suo quartiere vecchio le cui piazzette alberate ricordano quelle provenzali.

Trovo un accesso wi fi (da un mac) in un quai, e mentre indugio sulla posta il cielo si oscura all'improvviso. Si tratta però di un falso allarme: il sole tornerà a splendere qualche tempo dopo.

 

Poco prima di Pérouges m'imbatto nel curioso caso di una frazione, La Valbonne, suddivisa fra due comuni limitrofi.

A Pérouges, dove per domani è prevista una festa medievale, c'è parecchia gente, essendo sabato pomeriggio. Alcune ragazze, in abiti storici, intrattengono i turisti raccontando loro della vita di tutti i giorni come se fossero donne vissute molti secoli fa.

Il percorso verso Bourg, passando per Chalamont, è assai vallonato ma molto piacevole.

Nel valutare il chilometraggio, prossimo alla tripla cifra, occorre ricordare che sono partito dall'estrema periferia di Lyon, a una distanza di circa 15 km dal centro.

 

 

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