9. FORLIMPOPOLI - NOVAFELTRIA

62,1 km - disl. 916 m

Mappa realizzata grazie a Google Maps

L'albergatore che assomiglia a Delneri mi ha spiegato stamattina che in primavera molti alberghi della Riviera romagnola aprono a beneficio dei cicloturisti stranieri, applicando tariffe molto ridotte. Pare siano tantissimi.

C'è da raggiungere Cesena, lungo la via Emilia risparmiata dai camion perché è domenica. Fa anche più caldo che nei giorni scorsi, soprattutto c'è molta umidità.

Dopo Cesena, che non è la mia città preferita, si prende la deviazione per Montiano (si chiama proprio via Montiano). La salita inizia solo a 2 km dal paese, dominato da una bella Rocca Malatestiana. Per saliscendi continui ma non terribili si arriva a 3 km da Sogliano, e lì la salita si fa tosta, inasprita dalle temperature oltre i 40 gradi. I paesaggi sono notevoli, nonostante lo sfregio della foschia densa.

Al mio arrivo a Sogliano si scatenano venti turbinosi. I temporali mi sfiorano ma si sfogano altrove. Quando riparto, però, il caldo si è attenuato. Numerose indicazioni rivelano che su queste strade si dipana la famosa "Nove colli", una delle più importanti cicloturistiche nazionali. Cosa ci sarà di turistico in quelle manifestazioni...

Ancora più bella è la strada che da Sogliano scende a 170 metri e risale a oltre 400, varcando il confine regionale nel punto in cui ricomincia a scendere verso Novafeltria. Che è la località del Montefeltro in cui decido di fermarmi, perché ho bisogno di dormire un po' e il cielo si sta coprendo di nuovo.