15. SILVI MARINA - TERMOLI
115,6 km - disl. 676 m
Mappa realizzata grazie a Google Maps
Considerandola, a torto, una facile tappa di trasferimento, mi sono mosso ancora una volta con molta calma, verso le 9 e un quarto. Mi aspetta una scorpacciata di SS 16, detta Adriatica. Oggi è sabato, e quindi a parte qualche eccezione non troverò camion.
Il percorso è decisamente piatto fino a pochi km da Ortona, dove la strada comincia ad allontanarsi frequentemente dalla costa, e deve superare qualche collina. Ortona non è entusiasmante, ma è in bella posizione e ha uno spettacolare forte aragonese.
Anche oggi bel clima caldo e asciutto. Per tutta la giornata non si è vista una nuvola.
Secondo punto d'interesse di oggi è la città di Vasto. Quello che non sapevo è che il centro di Vasto, dove c'è il duomo, è collocato a 150 metri di quota. Persi poi in poche centinaia di metri giù per una discesa vertiginosa. Se mi fossi buttato giù dalla terrazza panoramica sarebbe stata quasi la stessa cosa, referto ospedaliero a parte.
Gli ultimi 25 km fino a Termoli sono molto più tranquilli. Il balcone della mia camera dà sulla spiaggia e sul centro storico fortificato, nel quale ho già fatto una passeggiata questa sera. Ma meriterà senz'altro una replica mattutina, nonché domenicale (spero cioè che ci sia poca gente, stasera i vicoli erano affollatissimi). Per la prima volta durante questo viaggio ho trovato una camera solo al secondo tentativo, e in fase di verifica dei testi, al termine del ciclogiro, posso aggiungere che sarà in assoluto l'unica volta. Ma si sa, la crisi è un'invenzione di certa stampa per gettare cattiva luce sull'operato del governo...
Domani passo in Puglia, la meta (principale) della nostra gita.
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