19. TRANI - VALENZANO (BA)

80,5 km - disl. 527 m

Mappa realizzata grazie a Google Maps

Secondo quanto mi ero ripromesso ieri sera, per prima cosa voglio andare a vedere se tutti quei vicoli a ridosso del porto e della cattedrale di giorno sono affascinanti come lo sono di notte. La risposta è no. Tuttavia vedere la cattedrale illuminata dal sole del mattino è un bel modo per iniziare la giornata.

Fino all'estremità dell'abitato di Trani, il lungomare è segnato da una bella ciclabile di colore blu, al termine della quale si torna sulla litoranea normale.

A Bisceglie, attorno alla cattedrale, si raccoglie un bellissimo nucleo antico fatto di viuzze strettissime, autentico e vitale.

Ruvo di Puglia si raggiunge percorrendo un lunghissimo rettilineo vallonato, ma tendenzialmente in salita. Si arriva ad una quota prossima ai 250 metri in 12 km circa, cui seguono altri tre km più agevoli. Si passa fra vasti oliveti. Ma il ricordo più significativo di questa strada resterà quello della temperatura: 44 gradi. Dopo una dozzina di km preferisco fermarmi all'ombra di una stazione di servizio per bere e mangiare qualcosa (col caldo si beve molto, ed è giusto, ma spesso ci si dimentica di mangiare), a titolo preventivo. Il mio record personale rimane tuttavia quello della Noguera e della Lérida-Zaragoza, nel Desierto de Los Monegros (ex-aequo a quota 46 gradi nel 2007).

A Ruvo ci vado soprattutto per la sua bellissima piccola cattedrale, collocata in una piazzetta incantevole.

Terlizzi è meno interessante. Da lì si raggiunge Bitonto, dapprima su strada secondaria, e poi su strada larga a carreggiate divise, pochissimo trafficata e fornita di ampia banchina laterale. Il paesaggio è sempre quello degli oliveti. È proprio in questa zona che si trovano gli alberi più antichi. Un amico mi ha raccontato che recentemente si è affermata la moda degli olivi pluricentenari nei giardini delle case del nord: li vengono a rubare da queste parti, nottetempo.

Bitonto, dicevo, ha anch'essa un bel quartiere antico, ma si segnala soprattutto per la cattedrale. Altra cattedrale notevole è quella di Bitetto, raggiunta dopo il passaggio per Palo del Colle.

Transito infine per Bitritto e Loseto, per concludere la mia corsa a Valenzano, un paesino che si può considerare un sobborgo di Bari. L'amico Antonio Nebbia, scrittore, cicloturista e molto altro, che è di queste parti, mi suggerisce che "chi va piano Fasano e Valenzano".