26. RAPOLLA - PADULI (BN)

118,3 km- disl. 1199 m

Mappa realizzata grazie a Google Maps

L'indecenza continua: mattina troppo calda e umida, con foschia, verso mezzogiorno si addensano nuvole scure, che scatenano il primo temporale alle 13, ma poi non se ne vanno, distruggono la fruizione dei paesaggi, si riscatenano in nuovi temporali all'ora della merenda, di nuovo non se ne vanno, e completano l'opera temporalesca per l'ora di cena. E domattina sarà ancora troppo caldo e umido, e così via.

Il centro di Melfi è a circa 6 km da Rapolla. Salgo fino alla cattedrale, con relativo episcopio, e al castello. Torno giù e mi immetto subito sulla statale per Foggia. Alla prima stazione di servizio gonfio le gomme per la prima volta in questo viaggio. Un gentilissimo addetto insiste per fare tutto da solo. Più avanti trovo altri due giovani con cui parliamo a lungo di un sacco di cose. Nel pomeriggio un 63enne in bici da corsa mi affianca e facciamo assieme la salita dal bivio Irpinia-Benevento. Suo figlio è un chitarrista classico che insegna a Milano. Stasera in albergo chiacchieriamo a lungo di tutto col gestore, la moglie, e il figlioletto di due anni e mezzo che usa l'iPhone con l'abilità di un veterano. La signora ha una sorella che lavora a Milano, per la Disney. Tutto questo per dire che in questi ultimi giorni ho conosciuto tanta gente meravigliosa, che lotta contro il degrado opponendo la propria volontà e la propria dignità, e desidera sentirsi dire che non è sola, che c'è speranza.

Tornando all'itinerario, ricordavo benissimo il lunghissimo spettacolare viadotto che scende da Melfi, attraversando anche due brevi gallerie, a dire il vero non troppo rassicuranti perché sono in curva e non sono illuminate, viadotto che fende il gialleggiare delle campagne sinuose fino ad adagiarsi sul terreno. Si prosegue fin dopo Ascoli Satriano e si prende la deviazione per Troia.

Percorsi circa 10 km di rettilineo, mentre il termometro torna per l'ottavo giorno consecutivo a superare i 40 gradi, fra campagne sempre belle, si svolta a sinistra verso Napoli. Dopo circa 4 km scoppia il primo temporale. La temperatura crolla, ma una luce decente non la vedrò più, anche se poi il caldo torna opprimente.

Dal bivio fra Irpinia e Sannio, ci sono da affrontare tre salite non lunghe e non troppo impegnative. A 10 km da Benevento, meta designata, noto un albergo sulla strada in corrispondenza del paese di Paduli, e mi fermo qui, visto che la minaccia di nuovi temporali va facendosi sempre più tangibile (infatti poco dopo scoppierà un altro nubifragio). L'albergo lo segnalo volentieri al di là del fatto che i gestori siano estremamente cortesi e simpatici: è l'Hotel La Stella.

Benevento è a una decina di km di discesa.