9. PISTOIA - EMPOLI
71,4 km - disl. 522 m
Mappa realizzata grazie a Google Maps
Oggi sono stato sulle classiche colline toscane delle réclames dell'olio. Quelle fra Poggio a Caiano, Comeana e Artimino, tra ulivi, fattorie e ville medicee. Sono bellissime, e oggi il clima era ideale per gustarsele appieno, caldo ma non troppo, e asciutto. L'unico effetto collaterale: un paio di rampe al 21% nella parte iniziale della salita da Comeana. Andando a ritroso: ai piedi della sullodata zona collinare, poco prima di Poggio a Caiano, c'è una delle più belle piste ciclabili che abbia mai visto, anche se breve; fiancheggia un campo di altissimi girasoli. Immagino che d'inverno non sia altrettanto suggestiva. Ancora a ritroso: ho visitato il bel centro storico di Prato, città in cui pare che la popolazione cinese superi numericamente quella italiana. Ho notato che si sta diffondendo la proibizione di fotografare dentro le chiese più importanti, anche senza flash. I motivi di tale divieto, inutile girarci intorno, sono prettamente, anzi, grettamente commerciali. L'ultimo passo indietro: consigliato dal navigatore satellitare, sono uscito da Pistoia seguendo le indicazioni per Bologna anziché per Prato . La strada è piacevole, e complice la domenica, poco trafficata. Tappa a Empoli, con la sua bella piazza Farinata degli Uberti, questa sera inondata dai ritmi incalzanti della musica cubana, ad altissimo volume. Peccato che i miei limiti di sopportazione della musica cubana corrispondano a una ventina di secondi ad un volume prossimo all'inudibilità.
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