2. BERGAMO - MEZZOLDO
77,4 km - disl. 1392 m
Mappa realizzata grazie a Google Maps
Ho previsto due programmi alternativi, sullo stesso itinerario, ma con un arrivo ragionevole a Mezzoldo, e uno esagerato a Morbegno. Il giro della Val Taleggio si rivela più impegnativo di quanto pensassi, un po' per il caldo intenso fin dal mattino, un po' perché l'ascesa alla Forcella di Bura è lunga 15 km, e poi la strada scende e risale di nuovo fino a Olda. Ed è proprio in questa fase che si trovano le pendenze più importanti. La successiva discesa si snoda fra gole anguste e spettacolari. C'è anche una galleria, ma si può evitare percorrendo la vecchia strada per qualche centinaio di metri, come ho fatto io. Questa strada sbocca sulla statale della Val Brembana all'altezza di San Giovanni Bianco. Da qui si può prendere la bellissima ciclabile detta Ciclovia della Val Brembana, di costruzione recente, e dotata di gallerie illuminate. Poco dopo Lenna, inizia la strada del Passo San Marco. A Lenna ho telefonato a un albergo di Mezzoldo per prenotare una camera, visto che ritenevo improbabile il completamento della scalata entro stasera. E anche perchè le energie, al termine della prima tappa di montagna, andavano scemando. Scelta, quindi, obbligata. Al ristorante dell'hotel ho fatto la conoscenza di una procugina del grande Filippo Galli da Villasanta. E anche di un altrettanto importante spinacino ripieno con polenta, seguito da una torta di mele calda con gelato alla vaniglia.
|