6. VILLE-VIEILLE - GAP
84,5 km - disl. 582 m
Mappa realizzata grazie a Runtastic e Openstreetmap
Ma siamo sicuri di essere in estate? Dalla partenza fino quasi a Guillestre, distante 22 km, la temperatura è oscillata fra i 7 e gli 8 gradi. Ho potuto togliere la mantellina soltanto verso le tre del pomeriggio. Impensabile salire ancora in quota, inevitabile aggirare le montagne. La strada per Guillestre, con le Gorges du Guil, è veramente spettacolare: la ferita che solca la roccia è in certi punti assai stretta e profonda. A Guillestre acquisto la mia prima baguette dell'anno. La baguette è una delle principali ragioni per le quali vengo in Francia. Ciò di cui non mi ero reso conto, nel tracciare l'itinerario alternativo, è che Gap non è tanto più bassa di Guillestre, perciò non si è trattato di una vera e propria tappa in discesa, anzi, le numerose contropendenze mi hanno portato ad accumulare circa 600 metri di dislivello. La strada rimane tuttavia, anche dopo Guillestre, paesaggisticamente assai gradevole. Una sosta interessante si propone a Embrun, che ha una cattedrale del XII secolo con un interno notevole. Naturalmente il classico vento dell'ovest si è presentato immediatamente. Sono già molto in ritardo sul canovaccio prestabilito, pertanto il progetto di massima che sta prendendo forma è quello di arrivare a Bordeaux e tornare sempre restando nella parte meridionale della Francia. Qui a Gap c'è ben poco da vedere. Sono passato davanti a due ristoranti, uno asiatico e una brasserie, apparentemente molto normali, ma con prezzi da Giannino. Ho optato per un kebab, con prezzi da kebab.
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