7. GAP - DIGNE
96,6 km - disl. 481 m
Mappa realizzata grazie a Runtastic e Openstreetmap
Stamattina ancora molto fresco, però non il gelo di ieri. Ma la buona notizia è il robusto vento a favore, che si manifesta subito e rimarrà costante per tutta la giornata. La strada che porta a Sisteron è scenograficamente assai gradevole, e pur essendo un'arteria principale, siccome oggi è sabato, viene risparmiata dal grande traffico. Da ricordare una montagna dalla forma strana, che fa pensare inequivocabilmente a un coccodrillo di pietra in agguato sui meleti. Arrivo a Sisteron giusto in tempo per acquistare la mia baguette quotidiana. Il prezzo delle baguettes classiche (perché poi ci sono mille varianti) attualmente oscilla fra i 90 centesimi e l'euro. Di Sisteron mi hanno colpito le antiche case a schiera sotto un altissimo e puntuto sperone di roccia. La Citadelle si scorge pressoché da ogni posizione. L'avevo visitata nel 1999, e ricordo che alla biglietteria veniva offerta una guida cartacea in varie lingue. Anche se oggi a Sisteron si sentiva parlare quasi solo in italiano. Cosa ci facevano tutti quegli italiani a Sisteron? Riparto, e me la prendo comoda, perché con quel vento a favore rischio altrimenti di arrivare a Digne alle tre del pomeriggio. Vi giungo invece alle cinque meno un quarto, ma sarò costretto a dedicare un'ora e mezza alla ricerca di una camera. Si sa che i francesi il sabato vanno a spasso, ma mi chiedo perché a Digne. Per le terme non credo, ha senso un week-end alle terme?
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