8. DIGNE - PALUD-S-VERDON
79,5 km - disl. 1045 m
Mappa realizzata grazie a Runtastic e Openstreetmap
La tappa di oggi si presenta nettamente divisa in una parte ignota, la prima, non particolarmente promettente, e una seconda ben nota, e se è ben nota significa che ci ritorno ben volentieri. La parte ignota è la Route de Napoleon fra Digne e Castellane. La strada guadagna poco più di 100 metri fino al Col de l'Orme, poi scende fino a Barrême (odierno punto baguette), da cui risale ai 1148 metri del Col des Leques. Poco prima di questo colle s'incontra l'unico motivo d'interesse dell'itinerario, ovvero le gole note col nome di Clue de Taulanne. La parte nota è rappresentata dalle Gorges du Verdon. È la quarta volta che ci passo, un motivo ci sarà. Da Castellane si scende a 660 metri, si risale ai quasi 800 del cosiddetto Point Sublime, si scende di nuovo a 700, si risale a quasi 900 (Verooonicaa, l'amor con te non era cosa comoda). Era mio desiderio fermarmi a Palud-s-Verdon, per evitare a Moustiers la stessa odissea di ieri sera per il reperimento dell'alloggio. È stato pienamente esaudito: ho anche mangiato benissimo (Auberge des Crètes, poco prima del paese). Della mia Cube, di cui non parlo mai perché va talmente bene che me ne dimentico, vorrei elogiare la comodità dei freni idraulici, che non mi obbligano a distruggermi le mani sulle lunghe discese, e dell'accensione/spegnimento dei fari, davvero a portata di mano. Sembra di viaggiare in un salotto. L'ammortizzatore per ora l'ho sempre tenuto bloccato, non avendo ancora incontrato fondi particolarmente sconnessi. Le gomme grosse (40C) assicurano da sole una certa confortevolezza.
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