9. PALUD-S-VERDON - MANOSQUE

69,7 km - disl. 645 m

Mappa realizzata grazie a Runtastic e Openstreetmap

Finalmente le temperature sono diventate normali, e questa mattina son potuto partire senza mantellina. C'è da finire l'ascesa al Col d'Ayen, circa 150 metri di dislivello da Palud, per poi rientrare in contatto visivo con le Gorges. Per raggiungere Moustiers c'è ancora un'altra salita da affrontare, e successivamente, verso Puimoisson, un'altra ancora. Sono tutte ascese relativamente brevi e con pendenze abbordabili, ma alla fine la somma farà oltre 600 metri di dislivello. I campi di lavanda, anticipati dall'inconfondibile profumo (che è poi quello dominante nei negozi di profumeria), cominciano ad apparire lungo la strada che in 5 km porta a Puimoisson (in salita anche questa, e vabbe'). Ma il vero spettacolo si manifesta dopo, da Puimoisson a Valensole, e da qui per alcuni km verso Manosque. Avevo scoperto questi posti per puro caso nel 2005, ma nessuno pareva essersi accorto di tanto splendore. Nel 2007 ci ero tornato e le cose erano un po' cambiate: ogni tanto qualcuno si fermava ad osservare e fotografare i campi di lavanda. Ma ora è lavanda-mania! Perfino i pullman si fermano per permettere ai vacanzieri di bersagliare i campi con le loro macchine digitali, per non parlare dei cinesi e giapponesi che in gran copia invadono i campi. I giapponesi si distinguono perché fotografano tutte le piantine una per una. Io però, ormai un grande esperto di lavanda, scelgo sempre punti di osservazione distinti per fotografare o soltanto per guardare in silenzio. Faccio tappa a Manosque, in un albergo tranquillo appena dentro il territorio comunale ma a un paio di km dal centro.