Una tappa che era intesa come puro trasferimento
si è invece rivelata piacevole: belle le campagne, seppure un
po' sofferenti per la siccità, e ogni borgo attraversato ha il
suo mercato coperto, di epoche più o meno remote, ma sempre affascinante.
L'uscita da Toulouse
non è difficile quanto l'entrata: basta seguire l'indicazione
per l'aeroporto, finché non si passa sulla strada che va a Grenade.
Tutte le strade di oggi erano assai poco trafficate, a parte giustappunto
l'uscita da Toulouse; qualche salitella ogni tanto, solo per ricordare
che le campagne francesi non sono quasi mai veramente piatte. La giornata
è stata molto calda, e non mi sono affatto vergognato, nel pomeriggio,
di fare un paio di soste all'ombra. Ho cominciato a cercare l'albergo
alle 17, ma ho infilato nell'ordine tre hotel chiusi, quattro al completo,
e finalmente ad Agen un albergo che mi ha offerto la soirée-étape.
Se si vuole godere dei benefici di questa formula bisogna dichiararlo
prima, e sperare che lo striminzito menu fisso sia gradito. Il risparmio
è palpabile, ma se a uno come me che non mangia formaggio capita
un menu tutto a base di formaggio?
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