TAPPA 29 : ROUEN - AMIENS

 

 

117,8 km - Dislivello: 850 metri - Gradimento: ***½

 

Rouen è una città meravigliosa. Ha un centro pedonale grandissimo rispetto alle dimensioni complessive della città, che tuttavia è collegata senza soluzione di continuità a diversi piccoli centri. Ci sono grandi chiese, bellissimi edifici civili, e pittoresche case a graticcio. Fra le chiese ce n'è una molto suggestiva costruita nel 1979, nella Piazza del Mercato Vecchio, dove 600 anni fa fu bruciata Giovanna d'Arco, che è dedicata proprio alla Pulzella d'Orléans. Quando mi decido a lasciare Rouen do un'occhiata all'orologio, e mi accorgo con stupore che è quasi mezzogiorno. Esco verso nord arrampicandomi sulla collina che protegge Rouen dal vento. Arrivato in cima, scopro con vivo rammarico che anziché il solito e previsto vento da ovest o nord-ovest, soffia con odiosa sicumera il vento dell'est, anzi, di nord-est, che è giustappunto dove sono diretto. Sarà così fino a sera. Il percorso fino ad Amiens non è malaccio, ma non si vedono più tutte quelle belle fattorie dei giorni scorsi. Il tempo è discreto, e nel pomeriggio, per la prima volta da diversi giorni, posso finalmente riporre il k-way nella borsa. A causa della partenza ritardata, e del vento contrario, raggiungo Amiens dopo le 20, e riesco a trovare una camera solo alle nove meno dieci.

 

 

 

 

 

 

 


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