TAPPA 2 : CREMONA - MANTOVA

 

 

90,2 km - Dislivello: 110 metri - Gradimento: ***1/2

La cartina è interattiva - The map is interactive

 

In mattinata spazio alla Cremona extra piazza del Duomo, dal momento che la mia convinzione che la Cremona interessante fosse tutta lì era clamorosamente infondata.

Dopo Pieve d'Olmi prendiamo la lunga ciclabile del Po che si spinge fino a Casalmaggiore, fra campi e antiche cascine. Vantaggio, enorme: niente traffico; svantaggi, tollerabili: sole e vento senza protezioni. Questa mattina c'è appunto un po' di vento contrario, ma è bello fresco e si sopporta volentieri. Le temperature sono un pochino inferiori a quelle di ieri.

Casalmaggiore, che ha una bella piazza centrale di forma allungata, sembra sia stata attraversata dalla nube purpurea, perché non c'è proprio nessuno in giro ed è tutto chiuso. Per fare uno spuntino dobbiamo affidarci a un distributore automatico.

 

 

 

 

 

 

 

Si abbandona il Po per arrivare a Sabbioneta, cui dedichiamo una visita un po' frettolosa perché si stanno addensando nubi minacciose.

Gli ultimi 35 km di strada statale sono tutti diritti e leggerissimamente vallonati. Visto che è domenica, c'è poco traffico.

A Mantova troviamo alloggio davanti alla stazione, e un buon ristorante in Piazza Sordello. Il proprietario assomiglia moltissimo, statura a parte ma senso dell'umorismo compreso, a Bill Murray. Mantova, ça va sans dire, è magnifica.

 


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