TAPPA 10 : TOLENTINO (Macerata) - ANCONA

 

 

79,2 km - Dislivello: 922 metri - Gradimento: ***1/2

La cartina è interattiva - The map is interactive

 

A Tolentino desta la mia ammirazione San Nicola, e soprattutto il suo chiostro del XIII secolo tutto ricoperto di affreschi.

Lungo la strada per Macerata s'incontra quasi subito il Castello della Rancia, che avevo già visto anni fa in una giornata imbronciata. Contro il cielo blu di stamane, con il suo candore fa ben altra figura.

Macerata è a 350 metri di quota, e rappresenta la prima asperità di giornata. Ci arrivo verso le 11, e la temperatura da qui fino a metà pomeriggio resterà fra i 39 e i 41 gradi (35-37 all'ombra). Fortunatamente spira un vento sostenuto abbastanza fresco. La parte antica della città non è priva di fascino.

Seconda salita a Montecassiano, elegante borgo con un bellissimo palazzo comunale saldato alla collegiata. Inevitabilmente si beve molto (per il caldo, non per la collegiata).

 

 

 

 

 

 

 

Terza salita per raggiungere Montefano, meno interessante, mentre la quarta, la più impegnativa, è verso Osimo, di cui visito il Duomo.

Fra queste cittadine fa da tessuto connettivo un paesaggio indiscutibilmente spettacolare.

La "discesa" verso Ancona è in realtà un percorso molto vallonato. La SS 16 forse è proibita alle bici, ma io cartelli di divieto non ne ho visti.

Ad Ancona trovo alloggio vicino alla spiaggia del Passetto, lungo Viale della Vittoria. E' lì che Nanni Moretti ha girato la scena de "La stanza del figlio" in cui immagina il jogging domenicale col figlio? Potrebbe essere.

 


Prosegui il viaggio (tappa 11)

Torna alla pagina principale di questo ciclogiro

Torna alla prima pagina sul cicloturismo                                                       Home Page