Da Etrepagny, per la SS14 bis, si punta verso Gisors, che è una cittadina molto animata con un bel castello e una chiesa gotica dall'interno notevole.
A Etrepagny avevo bevuto una bottiglia di succo di pompelmo rosa che dapprima mi aveva fatto temere una congestione, e poi è passato alla fase intestinale inducendomi a una festosa imitazione degli Ottoni di Budapest. Il concerto ha avuto fine solo al mio arrivo in albergo.
Il finale, 34 km quasi tutti in rettilineo, con pioggia intermittente, asfalto rugoso, salita, camion, niente o poca banchina laterale transitabile, è una vera schifezza, ma non esistono alternative accettabili per raggiungere Beauvais in tempi brevi.
Beauvais sembra avere un'interessante zona monumentale, dal poco che ho visto stasera.
Ottima pizza a "La Calabrèse", ristorante italiano non lontano dalla cattedrale.