Dopo Fère s'incontra un suggestivo cimitero militare americano. La strada ora è decisamente secondaria e campagnola, ed è molto più piacevole. Le pendenze sono più secche, ma il vento è a favore.
Arrivo a Reims verso le 20,45 e mi sistemo in un albergo vicino alla cattedrale. Non appena esco dall'hotel si scatena un gran temporale, a causa del quale opto forzatamente per il primo ristorante in cui m'imbatto. E' un ristorante cinese, non malvagio ma distante anni luce da quello di Bernay. Mi accomodo a un tavolo contiguo a un bell'acquario. Essendo abbastanza inzuppato di pioggia, non so bene se sono io a osservare i pesci nell'acquario, o viceversa (fratello!).
Dopo cena vado a gironzolare un po' nei pressi della cattedrale, che però non è particolarmente ben illuminata, pertanto ben presto decido di rientrare all'ovile. Anche i ciclisti dormono.